Un forte segnale di attenzione e concretezza nei confronti di produttori e consumatori. Questa la risposta che il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, di concerto con le altre istituzioni competenti, ha voluto dare sul fronte degli interventi nella filiera della mozzarella di bufala. La nota crisi che ha colpito la filiera negli ultimi mesi, causando danni enormi in termini di immagine e crollo dei consumi nazionali ed esteri, ha prodotto la necessità di un intervento per dare maggiori certezze ai consumatori.
Dopo aver prontamente definito in sede di Commissione UE un piano straordinario di controlli è stato chiarito successivamente che il problema diossina riguarda, in realtà, un numero limitato di allevamenti sui quali è avvenuto un tempestivo intervento per bonificarne i siti.
Lo stesso piano dei controlli ha fatto chiarezza sulla salubrità del prodotto. Dalle analisi, infatti, non risultano componenti o caratteristiche tali da poter provocare problemi di salute a danno dei consumatori.
Per questo nella stagione estiva, periodo in cui il consumo di Bufala ha un’impennata significativa, il Mipaaf ha pianificato alcune azioni di comunicazione rivolte al consumatore. Tra queste uno spot, realizzato in collaborazione con la Presidenza del Consiglio ed il Consorzio di Tutela, a garantire l’impegno sul piano della sicurezza alimentare e in difesa delle eccellenze DOP del comparto agroalimentare italiano.